Il territorio Unione dei Comuni Amiata Grossetana

Il territorio dell’Unione dei Comuni Montani Amiata Grossetano comprende 7 comuni: Arcidosso, Castel del Piano, Castell’Azzara, Roccalbegna, Santa Fiora, Seggiano e Semproniano e si estende per circa 700 chilometri quadrati.

Un ampio territorio che dalle pendici del monte Amiata tocca diverse aree geografiche e include preziose riserve naturali. Confina a nord con il fiume Orcia, a est con la provincia di Siena, mentre a sud / sud-est la località Sforzesca (nel comune di Castell’Azzara) segna il punto d’incontro del limite delle province di Siena, Viterbo e Grosseto. A sud/sud-ovest i comuni di Semproniano e Roccalbegna degradano verso la pianura della Maremma. All’interno del territorio scorrono 5 fiumi: l’Orcia, l’Ombrone, il Paglia, il Fiora e l’Albegna; inoltre il comprensorio risulta ricco di sorgenti, molte delle quali oggi sono la principale risorsa idrica della provincia di Grosseto. Il 75% della superficie ricade in territorio montano, mentre il 25%, non montana, ha caratteristiche prevalentemente collinari. L’altitudine media di questo territorio di 637 m s.l.m..

L'Amiata, che raccoglie queste sette municipalità, è uno scrigno di storia e storie, di tradizioni e leggende. La natura, incontaminata e imperiosa, è a portata di mano. Quello che rappresenta questa Unione dei Comuni è un vasto territorio, scarsamente abitato (in totale gli abitanti dei sette comuni sono circa 15mila) privo di stazioni ferroviarie e ricco di strade di montagna. L'Unione dei comuni dell'Amiata grossetana è caratterizzata da un basso livello di accessibilità per chi proviene dall'esterno, il sistema locale infatti  non annovera grandi infrastrutture di rilievo.

Le principali arterie stradali di accesso al territorio dell'Unione sono la SP 323 che mette in comunicazione la Val D’Orcia con l’entroterra di Orbetello, la Sp Cipressino che collega la E78 con i comuni amiatini e la Sp Pitigliano – Santa Fiora che mette in comunicazione l'Amiata grossetana con i territori più collinari di Sorano e Pitigliano.

Lo sviluppo economico è legato principalmente ad attività turistico-ricettive e all'agricoltura. Si è visto infatti nascere, negli ultimi tempi, un gran numero di aziende agrituristiche e attività legate alla vendita e produzione di prodotti tipici locali. Lo sviluppo di questo settore economico è frutto sia di azioni politiche che hanno insistito sulla necessità di mettere in relazione e comunicazione i sette comuni dell'Unione con le municipalità dell'Unione dei Comuni dell'Amiata Val d'Orcia, sia di una comunicazione e promozione del territorio che guarda all'Amiata come un territorio unico, caratterizzato da diverse peculiarità.  I prodotti tipici locali stanno vivendo una interessante riscoperta da parte di un pubblico sempre più ampio. Questo risultato è frutto di un'insieme di azioni politiche agricole, sia regionali che europee, e di un'importante sinergia tra gli agricoltori e i produttori locali.

Spinti dalla volontà di unirsi per produrre, comunicare e valorizzare al meglio le eccellenze dell'agricoltura locale, nel tempo sono nati consorzi e associazioni locali: due su tutti il Consorzio Olio Seggiano Dop e l'Associazione della Castagna Igp del monte Amiata.

Al contempo sul monte Amiata non mancano aziende commerciali, artigianali e industriali. Hanno contribuito all'economia locale e lo stanno facendo tutt'ora anche cooperative che sul territorio vantano una lunga storia e garantiscono servizi alla persona, strutture di assistenza socio-sanitaria e una lunga serie di attività innovative che migliorano lo stile di vita della popolazione locale.

Scarica la guida:

pdf Amiata Incantata - Alla scoperta del Territorio (9.56 MB)  

 

Monte Amiata - Panorama dal Monte Labro

Monte Amiata - Panorama dal Monte Labro

Il foliage sul Monte Amiata

Il foliage sul Monte Amiata

Punto panoramico Valle Inferno

Punto panoramico Valle Inferno

Seggiano e il Castello di Potentino

Seggiano e il Castello di Potentino

Arcidosso e il Castello Aldobrandesco

Arcidosso e il Castello Aldobrandesco

Castell'Azzara

Castell'Azzara

Santa Fiora e la Peschiera

Santa Fiora e la Peschiera

Roccalbegna

Roccalbegna

Semproniano

Semproniano

Castel del Piano alle pendici dell'Amiata

Castel del Piano alle pendici dell'Amiata

  • Monte Amiata - Panorama dal Monte Labro
  • Il foliage sul Monte Amiata
  • Punto panoramico Valle Inferno
  • Seggiano e il Castello di Potentino
  • Arcidosso e il Castello Aldobrandesco
  • Castell'Azzara
  • Santa Fiora e la Peschiera
  • Roccalbegna
  • Semproniano
  • Castel del Piano alle pendici dell'Amiata
  • Monte Amiata - Panorama dal Monte Labro

    Dal monte Labbro (1193 m.s.l.m.) il panorama è mozzafiato. In questa foto la vista è a 360° e spazia dai prati verdi che si trovano ai piedi dell’antico vulcano fino alla vetta del monte Amiata (1738 m.s.l.m.).

  • Il foliage sul Monte Amiata

    È sulle pendenze dei 1738 metri del monte Amiata che i caldi colori autunnali dipingono la montagna di mille tonalità. Nei mesi autunnali gli alberi a foglie caduche si tingono di giallo, arancione e rosso e prima che le loro foglie si abbandonino a terra, riescono a regalare ai visitatori che hanno la fortuna di trovarsi nel posto giusto al momento giusto delle sfumature mozzafiato.

  • Punto panoramico Valle Inferno

    Sul monte Amiata esistono molti punti panoramici, la neve dipinge il paesaggio e lo trasforma in un luogo mozzafiato.

  • Seggiano e il Castello di Potentino

    Seggiano è uno dei sette territori che costituiscono l’Unione dei Comuni dell’Amiata grossetana. Tra le dolci colline situate a valle del monte Amiata, dove oggi sorgono piantagioni di Olivastra Seggianese, fu eretto, intorno all’anno Mille, il Castello di Potentino. Nel corso dei secoli la fortificazione è stata contesa da più famiglie. Oggi il castello si presenta con il suo aspetto originario ed è sede di una rinomata azienda agricola.

  • Arcidosso e il Castello Aldobrandesco

    Il borgo di Arcidosso e il suo imponente castello Aldobrandesco emergono dalla vegetazione. La rocca venne costruita probabilmente intorno all'anno 950 in piena epoca medievale, forse dalla famiglia Aldobrandeschi. Quello di Arcidosso è il più antico palazzo extraurbano di governo statale in Italia e uno dei più antichi d'Europa.

  • Castell'Azzara

    Il comune di Castell''Azzara è un territorio di confine, tra l'Amiata e la “regione del Tufo” e ancora, tra l'Amiata e la Valle del fiume Paglia. Ricco di testimonianze architettoniche del passato (una su tutte Villa Sforzesca, situata in prossimità della via Francigena), il territorio di Castell'Azzara rappresenta una testimonianza storica e sociale del passato minerario del monte Amiata. Questo piccolo comune, di appena 1000 abitanti, sorgendo a  815 m.s.l.m. ed è il più “alto” dell'intera provincia di Grosseto. 

  • Santa Fiora e la Peschiera

    Santa Fiora, uno dei Borghi più Belli d'Italia, è uno scrigno di bellezze artistiche e architettoniche. Una su tutte è la Peschiera. Questo invaso, situato ai piedi della parete lavica del paese, è stato creato inizialmente per l’allevamento di trote in epoca medievale durante il dominio dei conti Aldobrandeschi. Verso la metà del ‘400 ha fatto parte con l’arrivo degli Sforza del loro giardino nobiliare. Oggi è un parco visitabile.

  • Roccalbegna

    All'ombra di un'imponente Roccia, il borgo medievale di Roccalbegna è un piccolo gioiello architettonico situato sulle pendici del monte Amiata. Il paese merita una bella passeggiata. Tra un vicolo e l'altro, si possono ammirare anche le testimonianze storiche che i grandi artisti hanno lasciato qui nel corso del tempo.

  • Semproniano

    Semproniano rappresenta il comune più meridionale dell'Unione dei Comuni dell'Amiata grossetana e si sviluppa intorno ai resti dell'antica rocca Aldobrandesca, edificata intorno alla metà del IX secolo ma di cui oggi rimangono pochi ruderi. In parte ancora intatte sono le antiche mura ma per gran parte sono inglobate nelle abitazioni. Il territorio di questo piccolo comune è ricco di spazi verdi e di immense vallate che gradualmente arrivano ad accarezzare la Maremma.

  • Castel del Piano alle pendici dell'Amiata

    Patria della famiglia Nasini che vantava diversi pittori, Castel del Piano è un affascinante paese costituito da un centro storico ricco di chiese (con al suo interno importanti affreschi) e palazzi antichi, piazze divenute importanti anche per il suo ruolo sociale e culturale come piazza Garibaldi che ospita tutti gli anni il Palio delle Contrade e, infine, da graziosi esempi di villein stile liberty. Attraversato dalla Strada del Vino Montecucco e dai sapori dell’Amiata, il territorio periferico di Castel del Piano è caratterizzato da castagneti, vigne e oliveti secolari.

  • Monte Amiata - Panorama dal Monte Labro
  • Il foliage sul Monte Amiata
  • Punto panoramico Valle Inferno
  • Seggiano e il Castello di Potentino
  • Arcidosso e il Castello Aldobrandesco
  • Castell'Azzara
  • Santa Fiora e la Peschiera
  • Roccalbegna
  • Semproniano
  • Castel del Piano alle pendici dell'Amiata
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